giovedì 5 dicembre 2013

Mollare o non mollare?

Peso: 77 kg- stallo
Voglia di dolci: innaturale
Situazione: grave sovrappeso 
giorno di dieta n. 101 (la carica?)
convinzione da 1 a 10: ---

Insesorabilmente il momento del "uffa, non ne posso più mollo tutto" è arrivato.
Il peso non scende e ci sono state un paio di abbuffate come non succedeva da tempo.
Cosa succede?
Boh...
Ieri sono tornata da lavoro e non avevo fame...ma mi son sentita letteralmente spingere in cucina e presa da un raptus di follia alimentare mi sono avventata sulla prima cosa disponibile dando vita ad una vera e propria abbuffata come non accadeva da tempo.
Fortuna ha voluto che la mia furia si sia abbattuta su un pacchetto di prugne secche...poco male...nella peggiore delle ipotesi passerò il resto della sera e buona parte della notte in bagno con WaLter...
Era da tanto che non mi capitava di perdere il controllo e dal momento che vorrei davvero che le cose cambino, mi son seduta e ho cercato di fare mente locale sulle emozioni che stavo provando prima di perdere il controllo.
Per i primi minuti era tutto confuso come avvolto nella nebbia. Poi piano piano mi sono accorta che un secondo prima di dar luogo al sacrificio delle povere prugne ero sopraffatta da un senso di impotenza nei confronti della casa in disordine. Scavando ancora un pò mi sono accorta di essere dispiaciuta di aver perso il primo "ciao ciao" di mia figlia. Ha otto mesi e io vorrei essere presente ad ogni sua prima volta. Purtroppo son dovuta tornare a lavoro quando ha compiuto 5 mesi e nonostante sia contenta che stia con la nonna vivo male il fatto di perdermi un sacco di sorrisi.
Ansia
Panico
Sensi di colpa
Sopraffazione
E bum...l'abbuffata è servita.
Fare questa visualizzazione mi è stato utile...adesso son più calma...
Vado a rilassarmi un pò...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao sono Francy! io ti capisco benissimo ma tu hai la causa del tuo "male" la tristezza perchè ti stai perdendo i primi "passi" di tua figlia! cerca di fare mente locale sul lavoro fatto fin ora...e non mollare...hai tutte le carte per fare bene! un bacio!

angela ha detto...

ciao anche io sono a dieta, e nonostante non abbia fame fisica ricorro al cibo per colmare le mie mancanze, e sebbene io sia cosciente di questo meccanismo non riesco a smettere!!! ho perso 15 kg da aprile, ho passato un estate senza gelati e senza voglia di gelati!!! che è peggio! ma ora nn ce la faccio proprio piùùùù consigli?

Sunshine ha detto...

Ciao Francy! ti ringrazio per le tue parole che capitano a fagiolo in un momento in cui sarebbe più facile mandare tutto all'aria.
Continuo a ripetermi che si tratta di un momento e che in fondo avevo messo in conto che in questo percorso ci sarebbero stati bassi oltre che alti.
Devo dire che aver scritto ciò che provavo è stato estremamente terapeutico perchè mi ha dato la possibilità di guardarmi da fuori e capire l'origine della perdita di controllo. Per la prima volta sono riuscita a fermarmi un attimo e a visualizzare le mie emozioni riuscendo persino a dargli un nome. Non è facile ma posso dire che subito dopo ci si sente meglio, come se ad un tratto fosse possibile riconoscere il "nemico" e combatterlo nel modo migliore. Sono andata nel'altra stanza, mi son buttata sul tappetone con mia figlia e abbiamo giocato a lungo. Il cielo tempestoso si è rischiarato per magia.
Nei tuoi momenti di ansia tu riesci a riconoscere le emozioni che ti pervadono?
Un abbraccio!

Sunshine ha detto...

Ciao Angela, purtroppo la fame emotiva è davvero una brutta bestia. Si mangia per colmare un vuoto, si ingrassa, ci si sente male (a volte ci si sente un fallimento), si mangia ancora per colmare l'ennesima sofferenza... è un circolo vizioso..
Purtroppo non esiste un metodo universale per spezzare le catene perchè ogni storia è a sè stante, unica e con caratteristiche specifiche. Posso però dirti che l'esercizio di visualizzazione è molto utile: se riesci a capire cosa ti sta mancando mentre stai per avventarti sul cibo, diventa più facile capire come colmare il vuoto con cose diverse dal mangiare. su facebook c'è un gruppo chiuso di persone che sono a dieta. Non tutti i componenti hanno disturbi alimentari e il confronto tra persone diverse, con punti di vista differenti può essere molto utile.
Se tu o Francy (o altri) siete interessati a farne parte scrivetemi la vostra mail e vi invito a farne parte . Un bacione