Ok, è parte di me. Ok, devo trattarlo con cura...eppure qualcosa mi sfugge...
Dalla risposta che mi ha dato, credo che sia appena iniziato un nuovo percorso!
Mi ha detto che le origini sono da cercare in abitudini, cattive abitudini, ben radicate.
Mi ha dato un esercizio da fare (che in parte già conoscevo e ho iniziato ad applicare da qualche giorno)
"Abitua il tuo corpo a fare delle scelte, non delle rinunce.
D'ora in poi quando ritieni che un cibo non faccia al tuo caso,
non dire NON lo mangio (rinuncia) ma dì SCELGO di non farlo (scelta)"
Sarà dura cambiare rotta, ma sono fiduciosa che sia possibile!!
A quanto pare da un punto di vista psicologico, la differenza è abissale.
Provare per credere! :) Vi dirò come va e se qualcunaltro volesse provarci, mi faccia sapere (spero di aver coniugato bene i congiuntivi...sono un pò stanca).
Notte Sun
6 commenti:
Avevo gia' commentato su maidiredieta, pero' confermo che secondo me questa e' una delle cose piu' importanti! Dobbiamo capire che sono scelte che facciamo e che le facciamo per noi e per il nostro bene!
Ogni tanto vedo magari ragazze magre che a merenda mangiano sempre un kinder bueno o altre cose simile e penso: "ma uffa perche' io invece non posso farlo?!" E poi mi dico: 1° non so cosa abbiano mangiato a pranzo n'e' cosa mangeranno a cena, quindi magari poi stanno a digiuno; 2° io ho scelto la mia alimentazione perche' penso sia quella giusta, sana e piu' adatta a me..non penso mica che mangiare kinder bueno tutti i giorni mi farebbe bene anche se non comportasse aumento di peso no? E cosi' bisogna imparare a scegliere la propria strada, e se dobbiamo prendere spunto da qualcuno (che secondo me a volte e' utile), che sia una persona magra che pero' lo e' mangia sano, equilibrato concedendosi le eccezioni quando le vanno, che pensa al cibo solo quando a fame, insomma la persona che vorremmo diventare :)
Ciao Susanna! Non sapevo che ci fossi anche tu su maidiredieta (qual è il tuo nick ???) grazie che mi segui anche qui ;)
Condivido appieno ciò che hai scritto e mi piace il punto di vista di "non giudico perchè non so cos'altro abbia mangiato prima e cosa mangerà dopo" Conferisce ad ognuno di noi un carattere di individualità che credo sia sacra!
Il confronto con gli altri è importante ma l'ascolto di se stessi è la chiave di volta!!
Buona giornata cara!
Sono susy_88 :)
E maidiredieta l'ho conosciuto grazie al tuo blog, quando hai consigliato di compilare il diario alimentare!
Buona giornata anche te!
Benissimo!! Son contenta di esserti stata utile ;)!!! A presto!
Certo sun! Ho notato, col mio passato "yo-yo" da una dieta all'altra, che più rinunciavo alle cose, più mi imponevo di non mangiare, più ci pensavo.
E pensare a scegliere, pensare di essere dotati di intelligenza e di poterla usare per compiere delle scelte sensate, è davvero positivo e stimolante!
Oggi, ad esempio, avevo voglia di dolci (maledetto ciclo alle porte!)... Un tempo, sarei rimasta o tutto il giorno nervosa per la voglia di dolce non soddisfatta a causa del divieto categorico della mia mente, oppure, per reazione, ne avrei mangiati troppi tutti in una volta (non un'abbuffata, quella mi è capitata una volta sola, ma comunque un'esagerazione, che so, 6/7 gocciole, pane e nutella). Oggi, mi sono detta che se volevo potevo mangiare qualcosina. Ho SCELTO io di mangiare un pezzetto di "trancino" dopo pranzo, e un bicchiere di latte e nesquick come merenda. Però a cena, essendo già soddisfatta, di fronte ai cioccolatini tirati fuori dai miei, ho SCELTO di bypassare.
Con questo ragionamento sto benissimo, e sono rarisssssimi i casi in cui mi viene voglia di dolce dopo cena (prima il biscottino era fisso!!).
Continua così sun ;)
...... E io che pensavo intendessi la possibilità di scegliere un cibo diverso! :P che ne so, scelgo di non mangiare il gelato alla vaniglia e scelgo piuttosto pane e marmellata! Ahaha ma mi Sto arrivando! Che non funziona così! Uff......
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