Impegno n.8 e primi rudimenti di PNL

La prima settimana è andata. Gli impegni da affrontare mi pare siano, tutto sommato, fattibili. Mi sto interrogando su cosa voglia davvero, su cosa mi aspetti da una dieta e su quale sia il mio livello di autostima. Mi si sta anche isediando l'idea che non c'è motivo alcuno per cui le cose non possano andare bene! Ho appena letto l'impegno di oggi (il n. 8) e non c'è un esercizio specifico da fare. Infatti, mi viene chiesto di comprendere che la scelta di mangiare meglio è a tempo indeterminato (meglio del posto fisso) e devo ammettere che l'idea non mi fa rabbrividire. Non sarò a dieta per sempre, ma svilupperò un'attenzione culinaria tale da mangiare ciò di cui ho realmente bisogno e concedendomi anche piccoli piaceri senza esagerare (pezzetto di cioccolato invece che tavoletta intera).
Bene bene, mi pare che ci siano i primi frutti di un "pensare sano" .

Ora che ci penso, questi concetti della "non dieta" intesa come riacquisizione di uno stile alimentare equilibrato senza troppe rinunce ma mediante l'ascolto dei bisogni fisici, sono stati oggetto di un manuale in cui alla dieta, veniva accostata la PNL (programmazione neurolinguistica) e cioè lo studio delle  molle che fanno scattare meccanismi e da cui scaturiscono determinati comportamenti.

La mente, in pratica, viene posta al centro dell'attenzione e acquisisce i connotati dell'alleato numero 1 in grado di garantire il raggiungimento di un qualunque obiettivo prefissato.
Una delle caratteristiche della PNL è quella di affidarsi alle immagini (più che alle parole) per trasmettere i principi su cui si basa. E' dimostrato, infatti, che foto, grafici e vignette, si insedino nella nostra mente in maniera profonda e duratura (es donna culona e cane autista, ricordate?).
La PNL trova applicazione in molti ambiti della nostra quotidianità anche se, relativamente a questo blog, il richiamo ad essa sarà finalizzato all'osservazione del modo in cui le nostre mandibole si spalancano e approcciano al cibo. Vi ho incuriosite/i un pò?
Ecco il PUNTO DI PARTENZA: prima che con il corpo si dimagrisce con la mente.
Ad esempio, vi è mai capitato che nel momento in cui decidete di mettervi a dieta e di evitare determinati pasti questi si ripropongano in maniera continuativa nei vostri pensieri? 

Ditemi che non vi è venuta voglia di cioccolata adesso.....
Non importa quanto una persona creda di essere motivata:




SCHIERARE LA SOLA FORZA DÌ VOLONTA’ CONTRO LA PROPRIA MENTE,
SIGNIFICA CHE LA BATTAGLIA E’ GIA’ PERSA IN PARTENZA 
Immagina di camminare beata con un’amica che decide di comprare un gelato e di pensare:

"Ho passeggiato a lungo ma al momento non desidero alcun cibo".

Col passare dei minuti però inizia a farsi largo un altro pensiero:

"Dopo così tanti passi fatti una pallina di gelato alla frutta

non potrà che restituire al mio corpo le vitamine spese"

La mente crea l’alibi per giustificare in anticipo il comportamento del corpo. Ti concedi il gelato (nonostante inizialmente non ne avessi voglia) e, non appena giunta all'ultima leccatina,  finisci col sentirti in colpa per quanto fatto. Ti è mai successo?

LA FORZA DI VOLONTA’ DA SOLA NON E’ SUFFICIENTE

PER OTTENERE RISULATATI A LUNGO TERMINE.

FAI DELLA MENE LA TUA MIGLIORE ALLEATA 
E ANDRAI OVUNQUE SENZA SFORZO!

Secondo Alber Einstein non è possibile affrontare un problema solo al livello in cui si presenta. Ad es: se voglio mangiare uno spiedino è abbastanza probabile che inizi a mangiarne un po’ sopra e un po’ sotto fino ad arrivare al boccone centrale. (scusate lo spiedino ma non mi veniva un altro modo per esprimere il concetto in maniera più chiara!!!)
Robert Dilts, uno dei primi studiosi di PNL, ha individuato una piramide che riassume i 5 livelli individuabili  in ogni problema. Ad ogni livello corrisponde una domanda. Individuato il problema, e il livello di appartenenza, lavorerò per la sua soluzione agendo sopra e sotto.

n.b. valori e credenze possono essere riassunti in un unico livello.
 
Il problema sovrappeso, secondo alcuni studiosi di PNL, può essere facilmente collocato sul livello comportamentale del cosa mangio. Ma è possibile trovare interazioni anche con gli altri livelli: dove e quando (ambiente). Come (capacità) perché (convinzioni e valori) identità (se mi sento una persona con il peso giusto mi comporterò di conseguenza)
  
L’applicazione della PNL al dimagrimento parte dalla considerazione che a differenza dall’acquisto di una casa che ci vincola al pagamento del mutuo per tutta la durata del contratto, il sovrappeso può essere considerato uno stato transitorio e temporaneo.
 
Siamo stati abituati a pensare che solo grandi sforzi possano produrre risultati. A quanto pare non è sempre così. Ciò che conta, in pratica, non è l’entità dell’investimento ma il modo in cui lo faccio fruttare (sbaglio o questo concetto era già apparso nel nostro percorso?).
   
Ritornando al concetto delle immagini, proviamo ora a pensare ad una donna che vuole migliorare il proprio look e che decide di andare dal parrucchiere, a fare shopping e così via. Otterrà un risultato solo se sentirà di volerlo e solo dopo aver proiettato nella sua mente l’immagine del suo nuovo aspetto.
Se queste azioni fossero frutto di un’amica insistente che cerca di farla apparire più carina, probabilmente il risulatato finale sarebbe quello di una persona che si sente a disagio in quanto scimmiottante uno stile che non sente proprio.


VISUALIZZARE IL RISULTATO LO AVVICINA A NOI
Ecco quindi ribadita l'importanza delle immagini!!!

Anche nell'ambito della PNL è possibile focalizzare al meglio i concetti enunciati, attraverso degli esercizi, ed eccomi giunta al primo.

Esercizio 1 se tu potessi descrivere te stesso, come vuoi diventare, il peso che vuoi avere, che livello di energia vuoi esprimere, le attività che vuoi intraprendere, cosa scriveresti?
Ad es : sono una persona energica, dinamica, che si diverte a muoversi e a rimanere attiva. Per me anche le attività quotidiane sono un mezzo per mantenermi sana e in salute.

Adesso ci provo! Sarebbe bello se lo facesse anche qualcun'altro. Poi si potrebbero confrontare i risultati!
Direi che come introduzione alla PNL posso fermarmi qui!!

Ciao