Quando mi è venuta l'idea di condividere nozioni acquisite nel corso degli anni con altre persone, non mi aspettavo un lavoro interiore così profondo. E' come se stessi facendo conoscenza con aspetti di me che prima non mi erano ben noti. La PNL poi ha "rincarato la dose". Ad ogni articolo studiato cresce la convinzione del potere inesplorato che la mente esercita sull'intero tessuto di rapporti intra e interpersonali.
Cambiando argomento, ho letto che il 90% delle persone a dieta tende a recuperare nel tempo i chili persi..con gli interessi. Avendo letto quest'affermazione su di un manuale di dimagrimento, mi sono chiesta se il significato intrinseco di questa frase fosse quello di operare una sorta di selezione naturale: chi non è convinto, faccia un passo indietro e lasci spazio a chi vuole seriamente dimagrire. Ritengo che questo enunciato sia duro e spronante allo stesso tempo. Duro perchè è come se ci fosse una sorta di graduatoria in cui la riuscita è garantita solo a chi occupa le prime posizioni. D'altro canto credo che sia importante riflettere sul fatto che imparare a mangiare bene è un percorso in divenire: la conclusione non è perdere peso, ma imparare a mangiare correttamente e in maniera equilibrata.
La condivisione delle proprie esperienze su questo blog, inoltre, dovrebbe fornire uno strumento di autoanalisi in grado di farci capire a che punto il meccanismo si inceppa mandando all'aria mesi di sacrifici e rinunce.
Ritornando al dato statistico sopra citato, continuare a credere di potercela fare rappresenta un punto cruciale. Dinanzi ad un'affermazione del tipo
"inutile che ti impegni perché è abbastanza possibile che tu riprenda tutto"
il cervello potrebbe mandarci il messaggio di fermarci adesso per evitare delusioni future. E' un po' come dire che per paura di rovinare un paio di scarpe nuove, evito di usarle...e poi dopo 2 anni, quando sono pronta ad indissarle...mi accorgo che mi vanno strette... mica un buon affare!!!
Continuo a parlare di approccio al cibo...per me è il centro di tutto.
Non è "cosa e quanto si mangia" a condizionare la propria vita, ma il modo in cui lo si fa.
E nel modo in cui lo si fa, si possono leggere tante emozioni in grado di raccontare un vita: paura, gioia, disciplina, bisogno di controllo, paura del fallimento.
Ma mi chiedo: c'è una spiegazione plausibile al ritorno ad un peso superiore a quello iniziale dopo aver finito di seguire una dieta?
Leggendo alcuni testi ho scoperto che le ragioni sono 2:
si considera la dieta come una seccatura temporanea e alla fine del mantenimento ci si rifà di tutti i sacrifici mangiando tutto quello che passa per la ment;
il corpo interpreta la diminuzione di peso come un momento di carestia. Terminata la dieta assimilerà tutto al 100% per creare una scorta da cui attingere nel caso in cui venga in mente la malsana idea di riprovarci. Questo è uno dei motivi per cui dopo numerose diete fatte, il corpo fa molta fatica a perdere peso e va in stallo!
In pratica siamo delle spugne riposte in un luogo asciutto. Non appena a contatto con l'acqua riassorbiremo tutto.
A quanto pare si! Ma, citando una canzone famosissima, lo scopriremo solo vivendo!
PENSIERO DEL GIORNO: "Come mi piacerebbe potermi vestire in modo diverso..."
"Ecco, devo proprio fare di questo cruccio un punto di forza per seguire la dieta in modo corretto... Tenerlo ben in mente mi aiuterà ad esaudire il mio desiderio"
IMPEGNO DEL GIORNO: L'impegno di oggi è prendere coscienza che non c'è motivo per cui non possa capitare anche a me di riprendere i chili persi con gli interessi.
E, tanto per chiudere in bellezza, oggi mi regalo anche un altro esercizio di PNL.
COME SE: immaga di aver raggiunto l'obiettivo che ti sei prefissata comportandoti come se tutto quello che desideri fosse divenuto realtà. Immagina le sensazioni che ti provoca e cerca di mantenerle vive in mente il più a lungo possibile. La prima volta per 10 minuti, poi 20 poi sempre di più fino ad assumere lo stesso atteggiamento che avresti a traguardo tagliato, anche per tutta la giornata.
Buona immaginazione!
1 commenti:
Come se...fossi tornata ad un peso che adesso mi sembra perfetto anche se quando lo avevo lo disprezzavo.
Mi sento sicura, leggera e orgogliosa del fatto di esserci riuscita. Passeggio e non mi curo degli sguardi degli altri...anzi, sotto sotto mi sembrano di ammirazione e mi fanno piacere!
E' stata dura ma ho capito che posso amarmi e che ne ho diritto.
Mi guardo allo specchio e la mia silouette non è una linea retta. Sono una donna con le curve...e non mi dispiace affatto b-(
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