Cambiamenti e luoghi comuni

Immenso gaudio!! Ho scoperto la corsa!! Ok, può sembrare che abbia scoperto l'acqua calda ma per me si tratta di una svolta epocale.Per anni mi hanno proposto di farlo e io ci ho pure provato durando Uben....2 minuti e mezzo...E invece adesso riesco a non stramazzare a terra rischiando di farmi investire e bloccare il traffico di grandi tangenziali.

Va bene, stopo alla fantasia!!
Voglio ripercorrere tramiter questo post, le tappe che mi hanno portata dal provare disgusto per lo jogging alla sua accettazione...e persino apprezzamento. Ecco quindi

TUTTI I miei LUOGHI COMUNI SULLA CORSA

• E' NOIOSO tutte le volte che mi ripromettevo di correre mi autosabotavo dicendo che si tratta di una pratica assolutamente noiosa. Già, pensavo che il tempo ad essa dedicato fosse uno spreco. Invece poi ho scoperto il piacere di ritagliarmi uno spazio tutto mio in cui poter stare sola con me stessa e i miei pensieri. Al giorno d'oggi la noia è un lusso!
• NON HO FIATO. E ci credo!!! pretendevo di correre la maratona di New York dal primo giorno. Scena tipica: bella come il sole iniziavo a correre dal nulla tipo Forest Gump pretendendo di durare minimo 40 minuti e dandomi dell'incapace quando dopo pochi attimi divenivo bluastra e il cuore alzava bandiera bianca. Anche se non sembra, la corsa è uno sport vero e proprio. Non si nasce "imparati" ma bisogna allenarsi e porsi degli obiettivi da cercare di raggiungere. PS: nemmeno le magrissime che sembra possano correre anche solo grazie ad un alito di vento hanno fiato all'inizio! Non è solo una questione di peso ma di allenameno. Saremo mica nate già in grado di camminare, scrivere e cantare??
• LA TUTA MI INGRASSA TREMENDAMENTE: beh, fortunatamente ci sono panta jazz morbidi e meravigliosi che addirittura sfinano.
• INUTILE CHE MOMINCIO TANTO POI MOLLO: e qua ti volevo!!!! E' comodo non impegnarsi in qualcosa per paura di fallire e abbandonare...ma se poi scopri che per tanto tempo ti sei  autolimitata? Io ho deciso di non pormi obiettivi impossibili nè in termini di durata della corsa nè in termini di prospettive: ogni giorno per me è fine a se stesso. Mi sveglio e mi dico"oggi dopo lavoro voglio andare a correre". Lo prometto a me stessa e quando il cervello mi suggerisce tante scappatoie per evitare, mi ripeto che nessuno me lo impone, è una mia scelta e io scelgo me.
• COSA PENSERANNO QUELLI CHE MI VEDONO CORRERE? PENSERANNO CHE SONO UNA POVERA SCEMA. Beh, su un corridore improbabile i subsonica ci hanno pure fatto un video....se proprio mi sento un'idiota posso sempre immaginare di stare girando un video musicale no? Eppoi, io devo rendere conto solo a me stessa e la differenza tra chi credo mi stia criticando e me è che io non sono ferma a guardare!!

CONCLUSIONE? da 3 settimane corro dalle 3 alle 5 volte a settimana. Ho comprato un cardio frequezimetro che tenga sotto controllo i miei batitti e seppur lentamente corro (investimento inferiore ai 20 euro).
Ho iniziato con 10 minuti, poi 20, 30 e oggi ne ho addirittura fatti 42! Ieri mi sono regalata il mio primo paio di scarpe da corsa. Va bene mantenersi in forma...ma vorrete mica che rinunci allo shopping???
Se a qualcunno di voi fosse venuta la curiosità di provare mi permetto di dare alcuni consigli:
procurati un cardiorequenzimetro che tenga sotto controllo i battiti. E' importante che siano compresi tra i 140 e i 155 (al di sotto non bruci e al di sopra si mette su solo muscolo se non ho capito male)
Indossa abbigliamento comodo e scarpe adatte e soprattutto, vivilo come un momento tutto per te senza intromissioni da parte del mondo esterno.
Quando si è impegnati in un'attività fisica la mente non riesce a pensare a problemi di lavoro, casa ecc.
Ci sei solo tu e il tuo respiro.

Ma visto che questo blog si propone di offrire spunti di riflessione e di auto-aiuto vi propongo un esercizio. Ho più volte detto che il solo desiderare di dimagrire non è sufficente: basta inventare scuse (pigrizia, mancanza di tempo ecc ecc) cammina, corri...fai qualcosa!!!!
Se la paura di mollare ti fa tentennare a tal punto di non cominciare proprio, non ti imporre obiettivi a lungo termine ma giornalieri.
Ogni giorno scegli di fare qualcosa di faticoso per te stessa.
Prendi una pagina di un calendario e cerchia di rosso tutti i giorni in cui fai movimento.
Ecco il mio

Il rosso è la corsa e il blue è l'acqua gym.
Quando vedi tanti cerchi, ti viene voglia di darti una pacca sulle spalle di auto approvazione. Se, al contrario, il bianco prevale....beh...forse è il caso di chiedersi se si è sicuri di voler cambiare la situazione come si sostiene!!!

In fondo un viaggio può essere lungo o corto, ma se non cominci sarà infinito!