Accanimento o altro punto di vista?

Con questo post vorrei rispondere al commento che Mariano ha lasciato a  questo articolo in cui si è interrogato sul mio accanimento per le diete.

So di essere una persona in notevole sovrappeso che in passato ha provato tutte le diete possibili e immaginabili e che ha speso soldi e tempo dietro rimedi "miracolosi e veloci" per poi rimanere con un pugno di mosche in mano. Sono sicura che quel modo di procedere sia stato la mia rovina: il conteggio delle calorie, le privazioni e lo sport fatto con il solo obiettivo di calare di qualche grammo, alla lunga creano uno stato di insicurezza che può sfociare in un vero e proprio disturbo.

Ad un certo punto mi sono detta: BASTA! e ho iniziato a chiedermi i "perchè" che si celano dietro movimenti automatici della bocca, quando si mangia nonostante il notevole senso di sazietà e quando sembra che il cibo sia l'unica risposta a qualunque problema.

Con il tempo mi sono appassionata a questo mondo e ho deciso di raccogliere tutto ciò che ho imparato in 30 anni di dieta in un diario che, diventato un blog, può essere arricchito dall'esperienza di chiunque abbia voglia di parlarne.

Gli obiettivi di questo mio progetto sono diversi.
In primo luogo voglio porre in evidenza alcuni comportamenti dannosi (che spesso vengono sottovalutati) come il digiuno, le abbuffate, la vergogna per se stessi e che non fa uscire di casa, il senso di colpa provato ogni volta che ci si concede uno sfizio, ricordando che in alcuni casi un dietologo non è la risposta al problema: bisogna capire cosa genera determinati comportamenti e lasciarsi aiutare!!

In secondo luogo, voglio promuovere un metodo "alternativo" di dimagrimento che consiste nel concentrarsi sul modo in cui si mangia, sull'ascolto dei bisogni del proprio corpo...in pratica, basato sulla "NON dieta"!!
A tale scopo, riporto negli alrticoli alcuni esercizi che credo possano essere utili a focalizzare alcuni concetti di base da cui partire (cosa voglio davvero? perchè voglio dimagrire? in che modo posso migliorare il mio stato di salute e di vita? ecc ecc) e che ho scovato su libri di PNL, dai nutruzionisti, in giro per la rete o basati su esperienze personali.

Inoltre, questo è uno spazio dove ognuno può esprimere la propria opinione o condividere la propria esperienza, senza temere alcun giudizio.

L'idea è quella di un progetto "collettivo" in cui tutti gli esercizi sono a disposizione di chiunque passi di qui e voglia fermarsi un attimo e sperimentare un altro modo di fare, per poi confrontarsi sui risultati ottenuti (o non ottenuti). Col passare del tempo, i commenti sono diminuiti e siamo in poche fedelissime a metterci in gioco e a condividere i risultati.

A questo punto ti chiedo: perchè pensi che ci sia un accanimento?

E a tutte le altre lettrici fisse che ricevono la mia newsletter, ma che da un pò fanno le "timide", chiedo: Dove siete??? I vostri commenti possono essere uno strumento di crescita non indifferente!!!

In home page ho pubblicato un sondaggio, votate e fatemi sapere cosa ne pensate!!!!