Una settimana fa circa, abbiamo iniziato a condividere un obiettivo comune (porre una maggiore attenzione alle nostre abitudini alimentari) e dei mezzi per raggiungerlo (sport, bere acqua, limitare ma non eliminare i dolci, mangiare lentamente). Gli ultimi giorni della scorsa settimana non sono stati un gran che positivi per me. Uffa, la stessa storia di sempre... mi gaso, parto e quando sopraggiungono le difficoltà mi verrebbe voglia di mollare tutto...come quando mi arrabbio: mi verrebbe voglia di distruggere tutto e poi di svuotare il frigo (non necessariamente in quest'ordine).
Poi ho ripensato a quanto fatto fin'ora e mi sono venute in mente le fasi della dieta... La settimana scorsa era la luna piena. Disubbidendo-mi mi sono pesata: meno 2 kg...yheeeeeeee.
Poi però, mi sono imbattuta in quella della presa di coscienza e mi sono accorta che stavo vacillando.
Cacchiarola...nei momenti di tranquillità mi sembra persino assurdo avere paranoie e problemi nei confronti del cibo, ma poi...si scivola....
Però poi ho pensato che non sono sola, ci siete voi, e gli scivoloni ci saranno sempre così mi sono detta che questa volta posso farla andare diversamente.
Fiù...sensi di colpa e di fallimento scampati!
Oggi è andata così...potevo fare di più o di meno ma ormai è fatta. Domani mi resetto e riparto.
Ho intitolato il post "LA RABBIA" perchè nel mio caso è quella che mi fa scivolare più spesso. Ad es ho da poco finito di discutere con mio marito e l'idea era quella di volere cioccolato...perchè avevo BISOGNO di un dolce.
Ma sapete qual è la novità? La rabbia serve solo a spingere fuori emozioni che da sole non riuscirebbero ad affiorare (questa l'ho imparata all'ultimo corso sull'autostima).
Fortunatamente ero lontana dalla dispensa e mi sono potuta concedere un profondo respiro e ho pensato:
"dopo che avrò mangiato della cioccolata, sono sicura che starò meglio?"
"sono in grado di capire cosa rappresenta in questo caso per me il dolce?"
La risposta alla prima domanda credo sia abbastanza scontata. In merito alla seconda ho dovuto rifletterci un pò. Ok, ho voglia di un dolce perchè, perchè....perchè? Io mi sono data una risposta che mi ha fatto capire che ciò di cui avevo bisogno, dovevo cercarlo altrove. Può sembrare stupido...eppure dopo aver capito ciò che volevo davvero, non ho più avuto bisogno della cioccolata. Non vi scrivo la mia risposta perchè di certo sarà diversa dalla vostra. Ognuno ha bisogno di cose differenti in momenti differenti, ma se davvero vogliamo cambiare rotta, dobbiamo anche imparare a conoscerci un pò, non trovate??La prossima volta che vi assale la rabbia e volete svuotare la dispensa vostra e degli altri, provate a chiedervi quali emozioni stanno cercando di emergere. La cosa peggiore che potrebbe accadere è che non funzioni, no?


3 commenti:
Buongiorno!!! :)
Anche se fuori non lo è per niente, credo che tu abbia fatto passi da gigante Sun!! Arrivare a certe consapevolezze, non arrendersi nonostante la strada ci appaia troppo spesso in salita, andare avanti eprchè c'è uno scopo, un ideale, è qualcosa che non ha prezzo!!
Sei una splendida persona, avanti tutta sempre, perchè con te ci siamo anche tutti noi.
Ora per venire alla mia settimana, è stata intensa, ho raggiunto un mio obiettivo e per questo ho avuto una gran soddisfazione, per quanto rigurda i dolci invece...bhè consolati perchè gli sfizi me li son tolti tutti ;)!! Poco male, non c'è problema non posso far altro che migliorare no?!! Guardo avanti. :)
Un abbraccio a tutti!
Eli
...quanto sembra facile....
Io contiuo ad arrancare tra alti e bassi... Incredibile, sembra che io riesca a stare meglio solo nei giorni in cui faccio sport. Che stia sostituendo il bisogno di zuccheri con quello di endorfine??
Vedremo come va questa settimana, cominciata, tutto sommato, sotto una buona luce...
Ciao Sun! La mia settimana prosegue bene, ho fatto un bel po' di sport, drei per prepararmi al weeekend che mi aspetta, vengono dei parenti dalla puglia e dobbiamo portarli a mangiare i prodotti del territorio, giustamente XD
La rabbia e il desiderio di svuotare il frigo. Lo stress e il desiderio di mangiucchiare. La noia e il pensiero che va alla dispensa.
Mi sto allontanando da queste cose. Durante la preparazione degli esami di maturità studiavo di notte (!!) e ogni volta se ne andava mezzo pacchetto di biscotti, o patatine. L'anno scorso a seguito di una inca**atura mi sono pappata gelato e Gocciole. Oppure dopo OGNI cena, ad agosto, mangiavo 2-3 biscottini, ma non era di certo fame.
Ora sto ritrovando l'equilibrio, anzi, la sessione d'esami di gennaio-febbraio è stata decisamente buona dal pdv alimentare, nonostante gli esami non abbiano dato i risultati sperati, e quindi avessi anche più motivi per "sfogarmi" col cibo. Ma ho miracolosamente imparato a gestire questa cosa. Ci si riesce, Sun, fidati, e tu dimostri di essere sulla strada giusta. Un perfetto "proficiens", detto alla Seneca maniera, che si avvicina sempre più al "sapiens".
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